L’allevamento a terra è un metodo di allevamento del pollame in cui gli animali vengono allevati in ampi spazi chiusi, ma senza l’uso di gabbie. Questo sistema rappresenta un buon compromesso per chi desidera un metodo di allevamento più sostenibile e più rispettoso degli animali, con benefici tangibili sia per i produttori sia per i consumatori. Ecco una breve guida che vi fornirà una panoramica dettagliata su come avviare un’avicoltura a terra.
Allevamento a terra: i vantaggi
Vi sarà già capitato di osservare le sigle alfanumeriche impresse sul guscio delle uova: il primo numero della sigla ci permette di identificare il tipo di allevamento da cui provengono le uova che abbiamo acquistato. Le uova da avicoltura a terra recano il numero 2 sul guscio, seguito dalle altre sigle e codici che comunicano altre informazioni. I vantaggi dell’avicoltura a terra sono molteplici.
- Gli animali hanno spazio per razzolare a terra, non sono racchiusi in gabbie. Possono muoversi liberamente in un luogo protetto da intemperie, possibili predatori che ne minacciano la sicurezza e con adeguati illuminazione e riscaldamento.
- La qualità dell’aria è migliore rispetto a quella degli allevamenti in gabbia in quanto gli animali non sono costretti a stare vicini in poco spazio.
- I costi per condurre un’avicoltura a terra sono minori rispetto ad altre tipologie di avicoltura.
- Rispetto alle uova da allevamento in gabbia, le uova da avicoltura a terra sono di qualità maggiore e hanno un sapore migliore.
Avviare un allevamento a terra
Avviare un allevamento a terra richiede pianificazione, conoscenza delle normative e delle pratiche di gestione e un investimento iniziale in strutture e attrezzature. Ecco gli aspetti da considerare e di cui tenere conto.
- Pianificare allevamento a terra: conoscere il territorio
È molto importante analizzare il territorio in cui si intende avviare la propria attività di allevamento a terra e decidere se quel territorio può essere adeguato o se è più proficuo scegliere un’altra zona. In fase di pianificazione si può svolgere un’indagine di mercato volta a scoprire quali sono le preferenze alimentari di quel territorio in materia di uova e carni avicole. Uno studio di mercato dovrebbe analizzare la domanda locale di questi prodotti e individuare eventuali concorrenti già presenti.
- Informarsi su leggi e normative locali
Uno dei passi più importanti è senza dubbio conoscere le leggi locali, nazionali ed europee relative all’avicoltura. Prima, infatti, di acquistare attrezzature e progettare la struttura bisogna conoscere i requisiti per la costruzione delle strutture, per il benessere animale e la sicurezza alimentare. Successivamente, bisogna ottenere le licenze e i permessi necessari. I requisiti dell’allevamento dipendono largamente anche dalla tipologia di prodotto che si vuole ottenere, che siano carni o uova. Ogni tipologia, infatti, ha esigenze diverse in termini di alimentazione, spazi e attrezzature.
- Progettazione strutture
Eccoci al momento della progettazione della struttura. In base al tipo di allevamento di avicoltura a terra che volete avviare, vi siete informati su normative, leggi locali e requisiti da possedere. Innanzitutto, è un’ottima strategia scegliere un luogo lontano da zone in cui è presente inquinamento e che sia facilmente collegabile a fondi di acqua ed elettricità. Nella scelta della dimensione della struttura è importante tenere conto di quanti animali si desiderino allevare.
Per praticare l’avicoltura a terra è necessario calcolare la presenza di un metro quadro per 6 o 8 animali (lo spazio deve essere maggiore negli allevamenti all’aperto o in cui si pratica l’avicoltura biologica). Il terreno deve essere facilmente drenabile per scongiurare ristagni di acqua pericolosi per la proliferazione batterica. La struttura dovrebbe essere di materiali facilmente igienizzabili e si deve prevedere la presenza di pannelli isolanti.
- Acquisto attrezzature per l’allevamento a terra
L’allevamento a terra viene solitamente praticata all’interno di capannoni nei quali è necessario regolare luce e temperatura. Una corretta illuminazione, adatta al ciclo di vita quotidiana degli animali avicoli, prevede dalle 14 alle 16 ore di luce al giorno. Esistono sistemi di illuminazione regolabili che permettono di passare dalla luce al buio in modo graduale, similmente a ciò che accade in natura. Per il riscaldamento, indispensabile nei mesi invernali, ci si può avvalere di lampade riscaldanti o impianti a gas.
Un aspetto molto importante per la salute e l’igiene degli animali è un buon ricircolo dell’aria. In commercio si trovano ottimi impianti di ventilazione che assicurano un adeguato ricambio d’aria e prevengono malattie e infezioni respiratorie. Gli altri strumenti che non possono mancare sono le mangiatoie, da scegliere in base al numero di animali che saranno presenti, gli abbeveratoi, i nidi, gli accessori per la raccolta delle uova e gli strumenti per la gestione dei rifiuti.
- Acquisto animali
Ci siamo: la struttura è stata completata secondo le normative locali e sono presenti tutti gli strumenti che serviranno per l’allevamento degli animali. Ora mancano gli animali stessi. È necessario stabilire subito se alleverete animali per utilizzare le loro carni o per la produzione di uova. In ognuno di questi casi esistono razze avicole più adatte a ogni scopo: per esempio, il Broiler è molto adatto per le carni, galline come la Leghorn o la Rhode Island Red, invece, sono più adatte per la produzione di uova.
Le potenzialità, a seconda delle razze, sono pressoché infinite ma per la propria attività di allevamento a terra non bisogna mai dimenticarsi di scegliere animali presso fornitori con una buona reputazione e che offrano garanzie sulla salute e la qualità dei capi. Può essere un’ottima strategia visitare i fornitori per verificare le condizioni di allevamento e assicurarsi che gli animali siano cresciuti in ambienti sani e conformi alle normative. È molto utile iniziare con un numero più limitato di animali per poi accrescerlo quando l’allevamento è ben avviato.
- Gestione quotidiana
Gestire un allevamento a terra implica una serie di pratiche e strategie per garantire il benessere degli animali, l’efficienza operativa e la redditività economica. Gli animali hanno bisogno di una dieta bilanciata perché essa influenza la loro salute e di conseguenza la qualità delle carni e delle uova. Periodicamente è necessario controllare lo stato di salute degli animali affidandosi a figure esperte e provvedere alle vaccinazioni: i veterinari possono anche suggerire integrazioni di vitamine e minerali nell’alimentazione degli animali, se avviseranno carenze o squilibri.
Più volte al giorno sarà necessario verificare la presenza di cibo e acqua: se l’allevamento è molto grande si possono utilizzare sistemi di abbeverazione e distribuzione di mangime automatizzati. Uno degli aspetti più importanti, inoltre, è senza dubbio la pulizia. La lettiera deve essere il più possibile libera da scarti di cibo e deiezioni, anche per questo esistono eventuali soluzioni automatizzate.
- Vendita prodotti
Per la gestione della propria attività, dal punto di vista economico, è necessario farsi seguire da figure specializzate come commercialisti e consulenti. Per la distribuzione dei prodotti si possono percorrere varie strade. Una di queste è partecipare a mercati agricoli locali per vendere direttamente ai consumatori, oppure rendere il proprio allevamento un punto vendita stesso. I prodotti agricoli locali e sostenibili sono molto apprezzati! Si può inoltre collaborare con negozi di alimentari locali, supermercati e negozi biologici oppure diventare fornitore di ristoranti, hotel e agriturismi che valorizzano la qualità e la sostenibilità. Partecipate a fiere e sagre locali per far conoscere i vostri prodotti e offrire degustazioni.
- Fate networking e aggiornatevi regolarmente
Fare networking nel settore dell’avicoltura può essere estremamente vantaggioso per migliorare la vostra attività. È molto importante partecipare a corsi di formazione e seminari sull’avicoltura per aggiornarsi sulle migliori pratiche e sulle innovazioni del settore. Può essere molto utile anche unirsi ad associazioni di settore per condividere esperienze, avere supporto ed essere sempre informati sulle novità. Partecipate a fiere avicole locali, nazionali e internazionali per incontrare altri allevatori, fornitori, esperti e clienti.
State al passo con il mondo dell’avicoltura!
Restate aggiornati su tutte le nostre attività e registratevi per accedere al nostro marketplace. Continuate a leggere i nostri articoli dettagliati sull’avicoltura a terra, scoprite le storie di successo e ottenete consigli pratici dagli esperti.