La gallina moroseta (in inglese silkie, che significa “setosa”) è una razza di gallina particolarmente apprezzata per il suo aspetto insolito e il suo carattere docile. Originaria dell’Asia, in particolare della Cina, questa gallina ha affascinato per secoli allevatori e appassionati grazie alle sue caratteristiche uniche tra cui il piumaggio setoso, la pelle scura e la presenza di cinque dita invece delle normali quattro. In questo articolo, esploreremo a fondo la storia, le caratteristiche fisiche, il comportamento, le esigenze di allevamento e il ruolo di questa razza nel mondo moderno.
La gallina che destò la curiosità di Marco Polo
La moroseta è una delle razze di gallina più antiche e misteriose. Le sue origini risalgono probabilmente a più di duemila anni fa in Asia: ci sono testimonianze storiche che la collocano in Cina, India e Giava. Il primo riferimento scritto risale al XIII secolo, quando Marco Polo, durante i suoi viaggi in Asia, scrisse di una strana razza di pollo con “piume simili a quelle di un gatto”.
Gallina moroseta: simbolo di lusso e prestigio
Nonostante la sua origine asiatica, la moroseta si è diffusa in tutto il mondo grazie alla sua bellezza e unicità. È arrivata in Europa intorno al XV secolo, quando i commercianti e gli esploratori iniziarono a importare questi esotici esemplari dall’Asia. La sua popolarità è cresciuta rapidamente nei circoli degli allevatori e dei nobili, che la consideravano un simbolo di lusso e rarità.
La gallina “setosa”
Una delle caratteristiche più notevoli della gallina moroseta è, appunto, il suo piumaggio. A differenza della maggior parte delle altre galline, le cui piume sono rigide e ben strutturate, quelle della Moroseta sono morbide e setose, con una consistenza simile a quella del pelo dei gatti. Questa particolarità è dovuta alla mancanza dei “barbuli”, i piccoli ganci che tengono insieme le piume delle altre razze di gallina. Il risultato è un piumaggio soffice che ricorda il cotone o la pelliccia. È proprio questo aspetto che ha dato il nome inglese silkie, setosa, alla razza.
Piumaggio unico e pelle nera
Il piumaggio può presentarsi in una varietà di colori tra cui bianco, nero, blu, rosso, fulvo, grigio e altri. Alcuni esemplari hanno anche un piumaggio “barbuto”, con piume che ricoprono il volto e il collo in modo simile a una barba. Un’altra caratteristica distintiva della moroseta è la sua pelle nera. Sotto il piumaggio soffice questa gallina ha pelle, carne e ossa scure, una peculiarità decisamente rara nel mondo dei polli. Questa condizione, chiamata fibromelanosi, è il risultato di una mutazione genetica. Oltre alla pelle nera, la moroseta ha anche creste e bargigli di colore bluastro o nero.
La gallina dalle cinque dita
Una terza particolarità fisica della Moroseta è la presenza di cinque dita, mentre la maggior parte delle altre galline ne ha solo quattro. Questa caratteristica è comune anche in altre razze antiche, come la Dorking e aggiunge ulteriore unicità a queste galline. Inoltre, le moroseta hanno spesso una piccola cresta a forma di noce sulla testa e alcune varianti presentano un ciuffo di piume simile a una corona.
Un carattere docile e amichevole
Le moroseta sono apprezzate non solo per il loro aspetto, ma anche per il loro carattere. Sono galline estremamente docili e amichevoli e per questo motivo sono una delle razze più indicate per chi desidera iniziare ad allevare polli per la prima volta. Amano il contatto umano e spesso si affezionano ai loro allevatori, dimostrando un comportamento quasi “canino”.
Questa affinità con le persone le rende ideali anche come animali domestici. A differenza di altre razze, le moroseta non sono particolarmente attive o rumorose. Tendono a essere tranquille e pacifiche, preferendo passare il tempo a esplorare il loro ambiente in cerca di cibo o a riposare. Questa caratteristica le rende ideali anche per chi vive in aree urbane o in spazi limitati.
La gallina moroseta: una madre adottiva
Le moroseta sono conosciute per essere madri eccellenti. Sono delle ottime chiocce e tendono a covare le loro uova con molta dedizione e cura. Spesso vengono utilizzate in allevamenti per covare le uova di altre galline o di specie diverse, come anatre o fagiani. Una volta nati, i pulcini sono curati e protetti con grande attenzione dalle madri.
Un allevamento semplice ma con qualche attenzione
L’allevamento delle moroseta è relativamente semplice, purché vengano soddisfatte alcune esigenze di base. La natura docile e amichevole della gallina morosetta fa sì che non richieda spazi eccessivamente grandi e possa essere allevata anche in piccoli cortili. Tuttavia, è importante garantire alla gallina moroseta un ambiente pulito e asciutto, poiché il piumaggio setoso è meno resistente all’acqua rispetto a quello delle altre galline.
Se bagnata, questa gallina può impiegare molto più tempo ad asciugarsi e questo la rende più suscettibile al freddo. Le moroseta non sono grandi volatrici, quindi non richiedono recinti molto alti, ma è fondamentale proteggerle da eventuali predatori, poiché la loro natura calma e il loro piumaggio denso le rendono meno agili nella fuga rispetto ad altre razze.
L’alimentazione
Dal punto di vista alimentare, le moroseta non hanno particolari esigenze rispetto ad altre razze di gallina. Una dieta bilanciata, composta principalmente da mangimi per polli di buona qualità e integrata con cereali, frutta e verdura, garantirà loro una buona salute. Durante il periodo di deposizione delle uova, è consigliabile fornire un’integrazione di calcio per sostenere la formazione dei gusci.
Produzione di uova…
Le moroseta non sono famose per un’alta produzione di uova: generalmente, una gallina di questa razza può deporre circa dalle 100 alle 120 uova all’anno. Ciò le rende una razza da compagnia o ornamentale, più che da produzione intensiva di uova. Le uova della gallina moroseta sono di piccole dimensioni e di colore crema e si ritiene che apportino un quantitativo maggiore di vitamina D rispetto alle uova di altre razze. Tuttavia, la produzione di uova delle moroseta è soggetta a subire arresti durante l’anno: la loro natura chioccia, infatti, spesso le porta a smettere di deporre per lunghi periodi poiché si dedicano alla cova delle uova.
…e di carne
In passato, la carne della moroseta era considerata una prelibatezza in alcune culture asiatiche, soprattutto in Cina. Nel paese della Grande Muraglia, la sua carne scura era apprezzata per le sue presunte proprietà curative. Tuttavia, oggi questa razza viene allevata principalmente a scopo ornamentale o come animale da compagnia.
Mostre e concorsi
Grazie alla sua bellezza, alla particolarità del suo piumaggio e alla sua indole pacifica, la moroseta è una scelta popolare nelle mostre di pollame. La sua presenza in concorsi e fiere è sempre notevole e molti allevatori si dedicano con passione alla selezione di esemplari con piumaggi e caratteristiche sempre più affascinanti.
Una gallina instagrammabile e “terapeutica”!
Negli ultimi anni, la moroseta ha guadagnato popolarità anche fuori dal mondo degli allevatori, diventando un’icona sui social media grazie al suo aspetto stravagante ma tenero. La loro immagine è diventata virale su piattaforme come Instagram e TikTok, dove sono spesso protagoniste di video e fotografie. Inoltre, la loro natura docile le rende adatte alla pet therapy, soprattutto con i bambini e gli anziani. La loro presenza calma e il loro aspetto soffice possono contribuire a ridurre lo stress e favorire il rilassamento, creando un legame positivo con le persone che le accudiscono.
La gallina moroseta e molto altro
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